Giuntoli a un passo dalla Juve, nonostante una mossa di disturbo da parte del Manchester United emersa nella giornata di sabato. Ma il dirigente fiorentino avrebbe un accordo con la Juve sulla base di un triennale, secondo le ultime indiscrezioni confermate anche da Fabiana Della Valle. Le parole del dirigente alla festa del Napoli sono suonate alle orecchie di molti tifosi e attenti osservatori come un elegante addio.

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Il prossimo passo è quello di un incontro imminente tra il d.s. e il Presidente Aurelio De Laurentiis. C’è però da fare una premessa: tecnicamente i contratti dei dirigenti sono molto differenti rispetto a quelli di qualsiasi altra figura. La rottura del rapporto tra manager e società hanno, nel codice civile e del lavoro, una tutela differente e anche le procedure sono diverse in caso di divorzio.

La possibilità di svincolarsi sono molto ampie. Se Giuntoli dovesse decidere di volersene andare, diventerebbe difficile per il Presidente del Napoli tenerlo fermo ai box fino al 30 giugno 2024. A meno che non vi sia una clausola specifica nel contratto ma potrebbe essere contraria alla legge e quindi annullabile. Lo dico e lo premetto perché noto molta confusione da parte di diversi media sull’argomento.

Allegri non fa salti di gioia all’arrivo di Giuntoli

Quando però vi avevamo parlato di quanto Allegri fosse contrario alla candidatura di Giuntoli, non stavamo sognando. Tutto questo l’abbiamo scritto tre giorni fa, raccogliendo molto scetticismo. La giornalista della Gazzetta dello Sport, Fabiana Della Valle, figura fissa alla Continassa, sul suo canale Youtube ha svelato l’opposizione di Max Allegri all’arrivo del direttore sportivo del Napoli. E non c’è da meravigliarsi, avevamo informazioni precise da diverso tempo al riguardo e, non serve aggiungere altro, se non guardarsi la registrazione della conferenza stampa pre-match tra Atalanta-Juventus, per capirlo, quando al tecnico è stato chiesto di Giuntoli.

La giornalista è stata lapidaria: “mi risulta che vi sia un accordo di massima tra Giuntoli e la Juve ma…”. Un triennale.

Fabiana Della Valle è stata chiara: ha parlato di divisioni interne, di una differenza di vedute tra i dirigenti e Allegri sulla figura del nuovo direttore sportivo.

Il tecnico vorrebbe Giovanni Rossi, dirigente al quale è legato, avendo lavorato con lui proficuamente sia all’Aglianese che al Sassuolo. Rossi è anche un ex Juve ed è un grande talent scout, su questo non ci piove. Ma Giuntoli è Giuntoli.

Ultima ora da Twitter:

#Elkann: "#Napoli bella città, ha meritato lo scudetto. #Giuntoli? Ha tante scelte, sceglierà lui"

— Juventino100x100 (@Juve100x100) May 9, 2023

“Calvo e Scanavino hanno scelto Giuntoli”

Secondo la giornalista della Gazzetta “Calvo e Scannavino sono stati delegati per scegliere il nuovo direttore sportivo e dopo diversi colloqui e sondaggi, alla fine le preferenze sono cadute su Giuntoli”. La giornalista però ha sottolineato che Allegri sarebbe per un’altra soluzione. Potete ascoltare sul suo canale Youtube la sua analisi molto chiara.

“Bisognerà capire che peso avrà Allegri nella decisione, se sarà coinvolto oppure no”. Come sottolinea la Della Valle “in genere è inusuale che un allenatore decida il direttore sportivo, ma Allegri due anni fa è stato investito di un ruolo sui generis, una sorta di Ferguson”.

Inoltre ha fatto notare Romeo Agresti che “è stato Elkann a mettere Allegri al centro del progetto”, ergo è possibile anche che venga consultato visto che dovrebbe essere il fulcro delle decisioni, ma.,…

Però i colloqui tra Giuntoli e Calvo-Scanavino sembrano oramai avanzati, è possibile che alla fine l’allenatore della Juve sia stato scavalcato? Si, molto probabile. Nell’ultimo mese il tecnico bianconero sembra aver perso dei punti e quest’ultimo mese sarà decisivo.

La posizione di Allegri e Cherubini

Dovrebbe però esserci un incontro tra Calvo e il tecnico livornese mentre Federico Cherubini (che è squalificato) potrebbe rimanere come coordinatore delle squadre bianconere.

Però per Fabiana Della Valle c’è comunque la sua opposizione all’arrivo di Giuntoli. Di sicuro “sarà volata a due” secondo Romeo Agresti. Un ballottaggio tra il fiorentino e Rossi.

Il fatto che Allegri abbia tirato la volata a Rossi non lo mette in una buona posizione in caso di arrivo dell’ex direttore sportivo del Napoli. Molto dipenderà se gli verranno riconosciuti i pieni poteri o meno. Ma per Allegri il futuro è legato senza ombra di dubbio ai risultati del campo visto che ha un contratto di ancora due anni. Di sicuro la visione di Allegi è agli antipodi da quella di Giuntoli che ama un gioco intenso, con pressing e possesso palla. Vedremo.