Pogba con Pirlo

Guardalà (Sky) tira una frecciata a Allegri sulla gestione di Pogba, le sue parole pongono dei dubbi

Le ultime parole famose di Allegri in conferenza stampa, ricordate da Giovanni Guardalà, su Pogba sono: “non riesce a recuperare tra una partita e l’altra quando gli impegni sono ravvicinati”.

Ha giocato mezz’ora con l’Atalanta, dopo quattro giorni un’altra mezzora contro il Siviglia e infine è stato schierato titolare contro la Cremonese. Si è fermato dopo 23 minuti per uno stiramento lieve di basso grado che lo terrà fermo per 20 giorni (stagione finita sempre che sia mai iniziata). Ma è una mazzata al morale sia del giocatore che dell’ambiente juventino che inizia a non crederci più.

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La critica di Guardalà su Pogba

Giovanni Guardalà (inviato di Sky alla Continassa) ieri è stato critico con Allegri per la gestione di Pogba. Il giornalista si è collegato dallo Stadium al Club del Calcio condotto da Fabio Caressa: “Dispiace per Pogba ma io sinceramente non ho capito perché oggi (ieri sera, ndr) ha giocato dal primo minuto. Allegri aveva escluso anche in conferenza sabato di vederlo subito con una maglia da titolare, io non lo avrei proprio messo in campo e lo avrei tenuto a Siviglia per avere un cambio nella partita più importante della stagione. La gestione pone degli interrogativi.

Che il ragazzo abbia dei problemi non ci sono dubbi, anche sull’intervento ritardato si è visto. Non giocava titolare da 390 giorni, da diverso tempo ha dei problemi ma nelle ultime gare aveva fatto bene nelle mezzore in cui entrava. Ecco perché mi ha sorpreso vederlo titolare”.

Ieri sera ho pensato a una cosa: non è che Allegri volesse testarlo per Siviglia?

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I dubbi su una gestione disastrosa a 360 gradi di Pogba

La gestione di Pogba fino ad ora ha lasciato molti dubbi e pone degli interrogativi:

1 – chi l’ha voluto ingaggiare non ha tenuto conto delle condizioni fisiche e gli ha fatto firmare un quadriennale da 8 milioni più 2 di bonus quando negli ultimi 2 anni era quasi sempre rotto. Sintomo che il mercato negli ultimi anni è stato gestito dalle persone sbagliate.
2 – lo staff medico ha assecondato il giocatore in una scelta folle (la terapia conservativa per un menisco lesionato) e la società è stata troppo accondiscendente. Siamo stati i primi sulla nostra pagina Facebook a denunciare la follia della gestione di Pogba in tempi non sospetti prendendoci anche degli insulti, ma era chiaro che ci fosse qualcosa di sbagliato. Il Dottore Tencone in una intervista a Tuttosport sollevò dei dubbi grossi come delle pietre.
3 – la vicenda Dybala insegna che a Torino ultimamente non riescono più a gestire bene dal punto di vista fisico e sanitario i giocatori. A Roma Dybala ha avuto dei problemini ma nulla di paragonabile agli stop forzati alla Continassa degli ultimi due anni.

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