Vi ricordate la rivelazione di Fabio Ravezzani su Palladino alla Juventus? A mettere il carico da novanta ci ha pensato stamani a Radio Radio Paolo Berlusconi, fratello di Silvio e presidente del Monza.

“Dovrebbe restare con noi, ne parleremo a fine anno, anche se la Juventus lo sta cercando. Sarà bello dire di no alla Juve”.

La scorsa settimana doveva esserci un summit decisivo tra Palladino e Adriano Galliani per il rinnovo del contratto ma non c’è stata l’attesa fumata bianca. L’ a.d. brianzolo è disposto a rinnovare con la formula di 1+1 (un anno con diritto sul secondo) a circa 1,2 milioni di euro.

Nel frattempo l’ex giocatore bianconero (che quest’anno ha battuto due volte la Juve) ha smentito qualsiasi telefonata o colloquio con i dirigenti bianconeri. Sarebbe grave che non smentisse oggi che la Juve di Allegri è impegnata in una semifinale europea.

“Ringrazio il presidente per le belle parole ma se la Juventus mi avesse chiamato me lo ricorderei. Ma non è accaduto. Io vi dico sempre la verità, non ho ricevuto nessuna chiamata. Personalmente sono concentrato sulla partita contro il Sassuolo”.

Prima di rischiare un allenatore così giovane, la Juve deve creargli una struttura tecnica e protettiva attorno. Ad iniziare dal direttore sportivo e da un altro dirigente esperto e sensibile alle dinamiche di campo e di spogliatoio in organigramma. Nel caso contrario la catastrofe sarebbe annunciata. Palladino nel Monza ha come scudo Adriano Galliani.

E voi come vedreste Palladino sulla panchina bianconera?

Raffaele Palladino Credit: Ettore Griffoni – Depositphotos (diritti acquisiti per uso editoriale)