Max Allegri

Criscitiello: “Allegri ha fatto di tutto per non far arrivare Giuntoli che vorrebbe Spalletti…”

Michele Criscitiello, nel suo consueto editoriale settimanale ha confermato e sottolineato la guerra intestina in corso alla Juventus con Allegri gran protagonista della vicenda.

“L’allenatore bianconero ha fatto di tutto per ostacolare l’arrivo di Cristiano ma oggi ha un potere limitato. Il club è ostaggio del suo allenatore, o meglio del contratto del suo allenatore” scrive su Sportitalia.com il Direttore.

Oramai siamo arrivati allo scontro definitivo tra Giuntoli e Allegri, difficile che entrambi possano convivere nella Juventus.

Il contratto di Allegri? Un falso problema

Secondo il giornalista campano difficilmente Giuntoli riuscirà a cacciare il tecnico, il problema riguarda il contratto anche se è – di fatto – un falso problema perché quel contratto è stato sottoscritto nel 2021 e Allegri non rinuncerà neanche a un euro. Il danno lo ha fatto Agnelli a garantirgli 4 anni a quelle cifre, non garantendo però la Juventus una exit strategy. Un’altra vagonata di soldi buttata.

Il contratto di Allegri è oramai a bilancio, sia che resti sia che vada via.

La rescissione dal Napoli e il progetto di portare Spalletti

Criscitiello pone l’accento anche nelle difficoltà sulla rescissione del contratto con il Napoli: “sappiamo che Aurelio gli farà sudare anche l’ultimo giorno di contratto. Qualora riuscisse a raggiungere la destinazione bianconera, Giuntoli dovrà fare una mezza rivoluzione ma, forse, non gli riuscirà quella più importante: mandare a casa Allegri”.

Nel caso dovesse riuscire nell’intento di far fuori il tecnico pensa già a Spalletti. Ecco cosa scrive Criscitiello: “Giuntoli è una vecchia volpe e si sarebbe già fatto il suo quadro ideale. Se Allegri va via farà di tutto per portarsi Spalletti e inizierà il suo ciclo con pieni poteri. Se Allegri non andrà via è pronto a dare le responsabilità al tecnico per un mancato successo finale”.

Secondo il Direttore di Sportitalia Giuntoli ha già bloccato Stefanelli per affidargli l’Under 23 e Giancarlo Romairone per il settore giovanile, ma in questo caso il giornalista non condivide la scelta dell’attuale direttore sportivo del Napoli.