Koopmeiners Atalanta

La strategia di Giuntoli: due stelle della Serie A per Rabiot e Pogba, Tudor in pole

In primavera i dirigenti bianconeri pensavano di poter sostituire Adrian Rabiot con Paul Pogba che finalmente si stava riaffacciando al campo e stava giocando spezzoni di partita senza particolari problemi.

Purtroppo sappiamo tutti che l’ennesimo infortunio muscolare di Paul, costringe la Juventus a dover programmare la prossima stagione senza dover contare più su Rabiot (con un risparmio di circa 12 milioni di euro a stagione ma anche senza più di 11 goal potenziali) ma anche su Pogba, visto che non dà alcun tipo di garanzia dal punto di vista fisico da tre stagioni a questa parte.

Il problema è che il francese costa a bilancio più di 15 milioni di euro a stagione, considerando gli sgravi del decreto crescita. Quindi per tre anni peserà almeno 45 milioni. Non è stato un genio chi gli ha fatto un contratto simile dopo le due stagioni travagliate di Manchester.

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Posto che – a mio avviso – Denis Zakaria comunque è un’alternativa sottovalutata e, la speranza, è che con un nuovo allenatore possa finalmente essere valorizzato. Non è all’altezza del migliore Pogba, né del Rabiot dell’ultima stagione (almeno in zona goal) ma è pur sempre un valido centrocampista che in Bundesliga ha sempre unito fisicità a tecnica.

Secondo Tuttosport, Giuntoli però sarebbe intenzionato a portare a Torino un suo vecchio pallino, una delle stelle di questa Serie A. Vi avevamo già parlato di una trattativa: stiamo parlando dell’atalantino Koopmeiners. L’olandese è fenomenale sia in fase di interdizione che in quella offensiva, è una mezz’ala (ma anche un rifinitore potente). Un giocatore moderno che riesce a fare bene entrambe le fasi.

Koopmeiners è stato a lungo inseguito da Giuntoli quando era al Napoli. Piace a Torino anche perché ha un ingaggio basso di soli 2 milioni. Sartori, quando era a Bergamo, ha fatto un capolavoro a portarlo in Italia da perfetto sconosciuto.

Nel caso l’Atalanta dovesse fare muro con richieste esose, la Juve ha un piano B.

Della seconda alternativa nel ruolo invece ce ne parla il quotidiano il Messaggero (anche su questo fronte vi avevamo già dato un aggiornamento). I giornalisti di Roma sono convinti che Juventus e Lazio stiano parlando di Milinkovic Savic da tempo.

Il serbo è in scadenza di contratto, la Lazio quindi dovrà venderlo e ha fissato il prezzo a 40 milioni. La Juve lo valuta 25 milioni ma potrebbe arrivare a una valutazione di 35-38 milioni nel caso vi fosse la possibilità di inserire contropartite tecniche e un comodo pagamento a rate.

A Sarri piacciono molto sia Kulusevski che Rovella. Inoltre c’è Pellegrini in prestito. L’inserimento dello svedese e del terzino sinistro potrebbe far avvicinare le parti anche se con Lotito non è mai facile. Rovella per i bianconeri è incidebile.

Capitolo allenatore: anche i più oltranzisti che non ammettevano la possibilità di addio di Allegri iniziano a ricredersi. Il Corriere di Torino stamani dà sempre più lanciato Igor Tudor con Thiago Motta come alternativa. Il croato ha un contratto con il Marsiglia fino al 2024 ma potrebbe liberarsi: la prossima settimana ha un appuntamento con il presidente Longoria.

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