Breaking News – Il Procuratore Generale della Corte di Cassazione – rivela Tuttosport nell’edizione di stamani – ha depositato 17 pagine di motivazioni nelle quali sostiene che la giurisdizione competente per l’eventuale processo penale degli ex dirigenti della Juventus sia Milano e non Torino nell’inchiesta Prisma, visto che il capoluogo lombardo è sede della Borsa ed è il luogo dove si è consumato l’eventuale reato di false comunicazioni. Si sgonfia così la posizione della Procura di Torino.
La Corte di Cassazione dovrà decidere la giurisdizione entro il 6 settembre ma la relazione del Procuratore Generale peserà come un macigno sulla decisione. Sembra che venga data ragione quindi i legali della Juventus, visto che fin dall’origini dell’inchiesta, hanno richiesto il cambio di giurisdizione.
Il fascicolo dovrebbe così passare alla Procura di Milano che, in passato in casi analoghi, aveva chiesto l’archiviazione per Milan e Inter per le plusvalenze. In questo caso però l’inchiesta Prisma riguarda anche eventuali reati essendo la Juventus quotata in Borsa.
Vi invito a leggere e approfondire l’interessante articolo di Guido Vaciago su Tuttosport che ha dedicato stampani una paginata sulla vicenda.
