Il noto telecronista e giornalista sportivo Riccardo Trevisani di Mediaset Sport è stato ospite del canale Twitch Juventibus ed ha espresso la sua opinione neutrale sulla nostra amata Juventus e sulla gestione della squadra. Sappiamo da tempo che non è un giornalista allegriano per usare un eufemismo, ma essendo coerente con le sue idee detesta anche il calcio di Mourinho, molto simile a quello del livornese, a dimostrazione del fatto che nelle sue valutazioni non esistono condizionamenti di colori o bandiere.

Fa parte della schiera dei cronisti “giochisti” e non risparmia critiche a “Acciughina” e a Mou, però riconosce – in modo obiettivo – anche le capacità gestionali di Max, almeno in passato.

“La Juve valeva l’anno scorso almeno 80 punti e li vale anche quest’anno, è da scudetto”

“Per me la Juve è da scudetto, nel senso che è obbligata a lottare per il titolo. L’anno scorso la squadra valeva almeno 80-85 punti (ne ha fatti 72 sul campo, ndr). Non penso che quest’anno non li possa valere. Se poi dovesse arrivare una squadra come il Napoli l’anno scorso, che sfascia il campionato, alzi le mani, ti complimenti e arrivederci e grazie, però intanto io ho fatto almeno 80 punti. Fai il tuo. La Roma di Garcia fece 85 punti, la Juve di Conte quel anno ne fece 102, giusto fargli i complimenti”.

Perché molti giocatori della Juve non rendono? Il non gioco non può essere un alibi?

“Eh beh… però si. Il non gioco della Juve, il livello qualitativo inesistente della Juve attuale ammazza i giocatori. Ed è esattamente lo stesso che succede alla Roma, dove Belotti finisce la stagione senza goal, Abrahm segna con il contagocce, Pellegrini fa una stagione ridicola. E’ normale se gli allenatori fanno giocare male le loro squadre, su questo non ti puoi sbagliare, puoi vedere Lobotka diventare da riserva del Celta Vigo a miglior centrocampista della Serie A oppure Vlahovic da attaccante con un goal in media a partita a una pippa, perché l’anno scorso è stato questo. Non è possibile”.

“Il non gioco della Juve, il livello qualitativo inesistente della Juve attuale ammazza i giocatori. E’ per questo che Vlahovic da attaccante da un goal a partita è diventato una pippa”.

Riccardo Trevisani a Juventibus

“E’ facile vincere quando prendi una squadra già pronta che ha vinto tre campionati di fila e poi vinci su quella scia. Catuzzi a Foggia, dopo Zeman, arrivò ottavo, finito il lavoro di Zeman l’anno successivo è retrocesso. Quando Allegri ha preso la Juventus non aveva fatto settima e settima, ma aveva fatto prima, prima e prima. Hai solo dovuta mantenerla per arrivare prima, hai dovuto mantenere la squadra più forte.
Io non penso che Allegri sia scarso, penso che Allegri abbia delle caratteristiche ideali per la Juventus del 2015 e tragiche per la Juventus del 2022″.

“Non penso che Allegri sia scarso, penso che Allegri abbia delle caratteristiche ideali per la Juventus del 2015 e tragiche per la Juventus del 2022″.

“Se deve costruire, Allegri ha dei grossi problemi, se deve gestire Allegri è un fuoriclasse assoluto. E’ un fuoriclasse nella gestione però c’è un calcio che va avanti e indietro e che cambia tutto. E’ tutto tranne che molto semplice o “passa la palla a quelli con la maglietta identica”, no il calcio è complicatissimo. Perché se tutto fosse molto semplice non prenderesti 7 milioni più 2 di bonus e non avresti uno staff con 8 persone”.

“Non ci sarebbero i nutrizionisti, gli psicologi, i massaggiatori. Il calcio è molto difficile, molto difficile e quando dici che il calcio è facile, banalizzi quello per cui lavori e i soldi che ti danno quindi l’errore lo fai da solo, è un autogol all’incrocio dei pali in rovesciata. Quello che dice Allegri che “il calcio è semplice” è una boiata pazzesca”

“Il calcio è una cosa semplice è una boiata pazzesca. Quando Allegri banalizza fa un clamoroso autogoal a se stesso”.