𝐏𝐞𝐝𝐮𝐥𝐥𝐚̀ 𝐬𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢𝐬𝐜𝐞 𝐥𝐞 𝐢𝐩𝐨𝐭𝐞𝐬𝐢 𝐝𝐚 𝐟𝐚𝐧𝐭𝐚𝐜𝐚𝐥𝐜𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐨𝐫𝐫𝐢𝐞𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐒𝐞𝐫𝐚 𝐬𝐮 𝐌𝐨𝐭𝐭𝐚-𝐌𝐢𝐥𝐚𝐧 (𝐩𝐞𝐫 𝐭𝐢𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐯𝐨𝐥𝐚𝐭𝐚 𝐚 𝐀𝐥𝐥𝐞𝐠𝐫𝐢?). 𝐏𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐥𝐢𝐬𝐭𝐚 𝐝𝐢 𝐒𝐩𝐨𝐫𝐭𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚 “𝐳𝐞𝐫𝐨 𝐬𝐩𝐞𝐫𝐚𝐧𝐳𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐢 𝐫𝐨𝐬𝐬𝐨𝐧𝐞𝐫𝐢 𝐞 𝐢𝐥 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐓𝐡𝐢𝐚𝐠𝐨. 𝐋𝐚 𝐉𝐮𝐯𝐞 𝐡𝐚 𝐝𝐞𝐜𝐢𝐬𝐨 𝐬𝐮𝐥𝐥’𝐢𝐭𝐚𝐥𝐨-𝐛𝐫𝐚𝐬𝐢𝐥𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐚 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨”. 𝐈 𝐭𝐞𝐧𝐭𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐚𝐠𝐚𝐧𝐝𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐞𝐠𝐫𝐢𝐚𝐧𝐚 𝐝𝐢 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐫𝐞 𝐢 𝐭𝐢𝐟𝐨𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐉𝐮𝐯𝐞 𝐞 𝐌𝐢𝐥𝐚𝐧 𝐜𝐨𝐧 𝐧𝐨𝐭𝐢𝐳𝐢𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐯𝐞𝐫𝐢𝐭𝐢𝐞𝐫𝐞

Alfredo Pedullà ha fatto il punto su SportItalia su Thiago Motta:

“Io sulla Juve vorrei soltanto scandire quattro passaggi perché noi non cambiamo idea. Quattro passaggi da 10 secondi ciascuno:

il primo passaggio è che la Juve, dal mio punto di vista, ha deciso già a gennaio di cambiare guida tecnica. Indipendentemente dall’esito della stagione e abbiamo detto questa cosa già a gennaio”.

𝐏𝐄𝐃𝐔𝐋𝐋𝐀’: “𝐙𝐄𝐑𝐎 𝐌𝐀𝐑𝐆𝐈𝐍𝐈 𝐃𝐈 𝐌𝐀𝐍𝐎𝐕𝐑𝐀 𝐏𝐄𝐑 𝐁𝐎𝐋𝐎𝐆𝐍𝐀 𝐄 𝐌𝐈𝐋𝐀𝐍 𝐒𝐔 𝐓𝐇𝐈𝐀𝐆𝐎”

Pedullà prosegue e spiega: “La Juve a gennaio ha individuato l’allenatore in Thiago Motta. Te lo confermo che non ci siano margini per un rinnovo di contratto tra Thiago Motta e il Bologna. Te lo confermo, malgrado le voci degli ultimi giorni e malgrado il Bologna sia speranzoso che questo accada. Ma che io sappia, non ci sono margini di manovra. E non ci sono margini di manovra perché lui possa finire in orbita Milan”.

Conclude Pedullà: “Ecco, questo sono i quattro passaggi che noi abbiamo raccontato da gennaio in poi e che stasera io mi sento di specificare e di chiarire. Quindi oggi la situazione è questa, quindi dobbiamo soltanto aspettare i tempi tecnici. Per tempi tecnici intendiamo che la Juve vada in Champions, che giochi la finale di Coppa Italia e che Motta completi il suo lavoro e che accada tutto quello che debba che dovrà accadere. Ma il Bologna ha in testa l’idea di dover andare su altro allenatore. il Milan sa che dopo averlo studiato a ottobre novembre scorso, ora non ha margine di manovra”.

Alla Juventus risulta difficile parlare di calcio, perché la propaganda allegriana è più che mai scatenata e capillare e sta usando anche toni che non mi piacciono e nelle trasmissioni televisive vengono sfornate fake news a raffica.

𝐋𝐀 𝐏𝐑𝐎𝐏𝐀𝐆𝐀𝐍𝐃𝐀 𝐎𝐑𝐀𝐌𝐀𝐈 𝐏𝐔𝐍𝐓𝐀 𝐒𝐎𝐋𝐎 𝐒𝐔𝐋𝐋𝐀 “𝐏𝐀𝐔𝐑𝐀” 𝐄 𝐍𝐎𝐍 𝐒𝐔𝐈 𝐌𝐄𝐑𝐈𝐓𝐈

Sono passati dal “quanto è bello Max, quanto è buono” a paventare ipotesi che oramai non fanno presa su nessuno:

– “Allegri vuole fino all’ultimo centesimo” (giusto e legittimo),

– “allontanare Allegri costa” (fake news clamorosa: Max Allegri e il suo staff sono già a bilancio e andranno pagati tutti a prescindere dall’esonero o meno).

Sono talmente fuori dal tempo che si muovono in modo spudorato e subdolo, ma vengono immediatamente smascherati sui social da qualsiasi tipo di influencer juventino. Le manipolazioni funzionavano forse quando non c’erano i social.

𝐋𝐄 𝐃𝐔𝐄 𝐒𝐏𝐄𝐑𝐀𝐍𝐙𝐄 𝐈𝐋𝐋𝐔𝐒𝐎𝐑𝐈𝐄 (𝐄 𝐍𝐎𝐍 𝐕𝐄𝐑𝐄) 𝐃𝐄𝐈 𝐆𝐈𝐎𝐑𝐍𝐀𝐋𝐈𝐒𝐓𝐈 𝐀𝐋𝐋𝐄𝐆𝐑𝐈𝐀𝐍𝐈

Le ultime speranze per tutti gli allegriani e i suoi portavoce sono:

1 – Allegri costa (ed è una fake news)

2 – Thiago Motta va al Milan o resta al Bologna (peccato che per tutti gli esperti di mercato non sia così)

Pedullà ha smentito categoricamente ieri sera, i giornalisti filo Allegri di area Galliani e di fede milanista che sostenevano sul Corriere della Sera che i rossoneri avessero superato la Juve su Motta. Lo hanno poi ribadito su Telelombardia.

𝐈𝐋 𝐏𝐈𝐀𝐍𝐎 𝐀, 𝐁 𝐄 𝐂 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐉𝐔𝐕𝐄𝐍𝐓𝐔𝐒

Forse ai giornalisti milanisti allegriani che hanno il poster di Adriano Galliani in cameretta, non è chiara una cosa: alla Juve il piano A è far fuori Allegri.

Se salta il piano B (Motta) ci sarà un piano C, D, E etc che i giornalisti non conoscono,

ma il piano B non è Allegri, Allegri è il piano A, o meglio il suo esonero.

𝐏𝐄𝐃𝐔𝐋𝐋𝐀’ 𝐑𝐈𝐒𝐓𝐀𝐁𝐈𝐋𝐈𝐒𝐂𝐄 𝐋𝐀 𝐕𝐄𝐑𝐈𝐓𝐀’

Per fortuna che esiste Pedullà che ogni giorno si diverte a smentire giornalisti interisti, milanisti che hanno un unico obiettivo: la conferma di Allegri. E grazie al c…. che pensassero a tenersi stretto Pioli e non rompessero in casa degli altri.

Il giornalista di SportItalia è stato chiaro: Thiago Motta ha chiuso le porte al Bologna sul rinnovo, non è disposto a rinnovare… Il Milan ha capito di essere lontano anni luce dalla Juventus nella corsa a Thiago Motta. Stop, punto e a capo.

Certi giornalisti (non juventini) stanno solo prendendo in giro i tifosi della Juventus e del Milan.

𝐈 𝐆𝐈𝐎𝐑𝐍𝐀𝐋𝐈𝐒𝐓𝐈 𝐌𝐈𝐋𝐀𝐍𝐈𝐒𝐓𝐈 𝐄 𝐈𝐍𝐓𝐄𝐑𝐈𝐒𝐓𝐈 𝐏𝐔𝐍𝐓𝐀𝐍𝐎 𝐒𝐔𝐋𝐋𝐀 𝐂𝐎𝐍𝐅𝐄𝐑𝐌𝐀 𝐃𝐈 𝐌𝐀𝐗, 𝐂𝐎𝐌𝐄 𝐌𝐀𝐈?

Pedullà ha confermato quello che era ovvio. Le giustificazioni dei giornalisti milanisti (e amici di Max) ieri sera a Telelombardia non hanno convinto neanche il mio cane. Sembrava un’arrampicata sugli specchi spericolata e per nulla convincente.

Oramai siamo arrivati a questi punti, sono arrivati anche a insultare via tweet Giuntoli, dandogli del presuntuoso.

Franco Ordine, spalleggiato da Monica Colombo, ha rivendicato il fatto che Max vorrà fino all’ultimo euro anche dei bonus di cui ha diritto la prossima stagione se (un altro allenatore) dovesse centrarli. Pensa di impaurire qualcuno? Oramai se ne facciano una ragione, i soldi dello stipendio di Allegri e del suo staff sono tutti a bilancio, Max verrà pagato a prescindere perché 3 anni fa qualcuno ha voluto condannarci a questo strazio, ricoprendo d’oro Allegri.

Ma la società Juventus ha DECISO di dare un taglio, ha detto basta e vuole rompere con il passato, rompere di netto con la precedente dirigenza e con un allenatore che ha fatto il secondo peggior girone di ritorno della storia della Juventus.

Un consiglio a tutti gli amici di Allegri e Galliani: guardatevi sul telefonino il goal di Muntari e lasciateci in pace una volta per tutte. Manca meno di un mese e poi ci libereremo di questo strazio e di questi personaggi.