Al Corriere della Sera, sembra esserci una bella spaccatura tra milanisti e juventini ma soprattutto tra allegriani e neutrali.

La redazione milanista (legata ancora a Galliani) e rappresentata dall’allegriana Monica Colombo spinge per l’ipotesi Thiago Motta in rossonero e paventa un possibile sorpasso di Ibra e company ma senza adducendo fatti convincenti. Linea smentita da Alfredo Pedullà (“zero margini per Milan e Bologna”).

“L’accordo economico Thiago Motta – Juve”

Dall’altra parte torinese, la redazione del Corriere che segue la Juventus è di tutt’altro avviso. Massimiliano Nerozzi, bolognese doc e da anni giornalista al seguito del club bianconero è convinto: tra Thiago e la Juve c’è un accordo economico di 3,5 milioni di euro per due stagioni con opzione per la terza. Detta da un bolognese fa un certo effetto.

La notizia però non ci sorprende visto che, su questo blog e nella nostra pagina Facebook, vi abbiamo sempre informato correttamente che il budget massimo per l’ingaggio dell’allenatore è di 3,5 milioni a stagione (ve ne avevamo parlato anche a gennaio ritenendo le voci sulla conferma di Allegri poco probabili anche per un ostacolo economico).

I fatti e il mercato vanno in una direzione

Del resto, oltre a analizzare le parole pensiamo ai fatti: Giuntoli sta chiudendo per Calafiori e sta trattando per Zirkzee, nelle ultime ore questo è un fronte molto caldo per l’uomo mercato della Juventus. Cosa vuol dire secondo voi? Che rimane Allegri? Rabiot è vicino all’addio anche se conosce bene Motta avendo giocato con lui nel Paris Saint Germain. Ma ne vale la pena rinnovarlo?

La contro-informazione

La sensazione è che ci sia una contro-informazione che ancora sta provando a destabilizzare l’ambiente juventino (gli autori sono i soliti noti giornalisti non bianconeri:) a favore del rientro in corsa di Allegri (ricordo 13 punti in 13 partite…. Se questo è un allenatore risultatista…).

Marchetti: “futuro di Allegri segnato”

Ma c’è molta confusione: se da una parte Sky lascia aperta una piccola porta alla riconferma di Allegri, dall’altra invece uno dei suoi uomini di punta, Luca Marchetti (esperto di mercato) non ha dubbi e lo scrive su TWM:
“l destino di Allegri è segnato a prescindere: il futuro ha la sagoma di Tiago Motta, ma ancora non è a fuoco. Sia perché la stagione è in corso, sia perché ancora una scelta Motta non l’ha fatta. E anche il fatto che possa rimanere a Bologna, seppure in forma residuale, bisogna comunque tenerlo in considerazione. Però – obiettivamente – tanti dubbi in casa bianconera non ci sono. I dubbi sono altrove, fra le grandi”.

Ezio Maletto: se l’ultima parola spetta a Elkann…

Come detto, a prescindere da Motta, il piano A è far fuori Allegri nella testa della dirigenza bianconera. Quindi…
E’ verosimile pensare che con Motta ci sia un accordo verbale (con cifre e termini vicini a quelli descritti da Nerozzi) ma, nel caso si verifichi qualche indecisione dell’italo-brasiliano, Elkann avrebbe pronto il piano B: Antonio Conte. Ne è convinto Ezio Maletto del canale Youtube “Una Signora per Due” che gestisce con Massimo Tadorni.

Maletto ha espresso la sua convinzione – nel video mattutino di “Una Signora per Due” che “Conte abbia dato la sua disponibilità” e “che stia sempre aspettando la Juve”. Il giornalista di Torino dà per favorito Motta visto che tutti gli esperti di mercato vanno in quella direzione, ma non se la sente di escludere la candidatura di Conte e un colpo di scena finale. Motta o Conte, tra questi due nomi uscirà il futuro allenatore della Juve.