Romeo Agresti è una delle fonti giornalistiche della Juventus più affidabili in assoluto. Ospite della puntata del sabato di Juventibus, il giornalista torinese ha dato alcuni interessanti aggiornamenti:
“Per Douglas Luiz la trattativa è chiusa, è fatta al 100%, si tratta di un grandissimo colpo” il suo annuncio in diretta. Romeo ha parlato di cifre: un conguaglio cash variabile dai 22-25 ai 27/28 a seconda delle performance dei due juventini ceduti Iling Junior e Barrenechea.
Sull’argentino il giornalista de “Il Bianconero” si è soffermato: “la Juve contava di tenerlo” magari per inserirlo in altre operazioni.
Ha fatto capire che Barrenechea era “un asset positivo che la Juve ha dovuto cedere” invece di “un asset negativo come McKennie”.
Secondo lui l’americano “ha fatto un bel danno, soprattutto d’immagine verso gli altri giocatori che vanno in scadenza nel 2025”.

Non proprio un bel esempio. Romeo non si capacita della scelta di McKennie di “non andare in Premier League all’Aston Villa, in Champions e con un allenatore come Unai Emery”. Ha detto che McKennie ha chiesto “molto di più dei 2 milioni di buonauscita che era emerso”. Si parla infatti di quasi 5 milioni di bonus richiesti. “Ho parlato anche con l’Aston Villa e la richiesta era fuori dal mercato”.
Il giornalista anticipa a Juventibus che c’è una squadra pronta a presentargli un’offerta in MLS: “il Cincinnati è interessato”.
E’ difficile che McKennie ora accetti altre offerte. “E’ una situazione complicata perché ora tutti sanno delle difficoltà della Juventus. Difficilmente potrà essere ceduto bene, a meno che non rientri in qualche scambio che ora non possiamo conoscere visto che siamo a inizio mercato”.
