La posizione di Dean Huijsen tiene banco in queste ore perché sembra il profilo individuato da Giuntoli per fare cassa e finanziare le prossime operazioni di mercato.
Nelle precedenti 24 ore, l’Equipe aveva rivelato un interesse del PSG per l’olandese (naturalizzato spagnolo) ma i francesi hanno tenuto a ribadire che Huijsen è in una lista di giocatori che interessano ma gli obiettivi principali sono ben altri.
Con l’uscita di Mbappé e la prima offerta al “napoletano” Kvaratskhelia (ritenuta troppo bassa da De Laurentiis per circa 60 milioni), in realtà sembra che la pista del georgiano sia secondaria. Stamani in Spagna fonti autorevoli catalane (Mundo Deporitovo molto vicino ai vertici del Barcelloan) assicurano che il PSG avrebbe pronta un’offerta da 250 milioni di euro per Lamine Yamal del Barcellona. Laporta però è intenzionato a dire di no (la clausola rescissoria è di un miliardo di euro).
Il presidente catalano avrebbe rivelato di aver ricevuto a gennaio già una offerta da 200 milioni rispedita al mittente. Yamal è ritenuto incedibile ma il PSG ci proverà senza ombra di dubbio, un film già visto per Neymar (anche se in quel caso i qatarioti pagarono la clausola rescissoria, in questo caso pare impossibile).
Nel Barcellona invece un profilo da monitorare è il 21enne Ansu Fati, nell’ultima stagione al Brighton in prestito. L’ala sinistra è sul mercato. La sua ascesa nel calcio mondiale è stata frenata da un infortunio motlo grave.
PSG quindi che ha diverse priorità che non riguardano la difesa, per Huijsen potrebbero bussare alla porta di Giuntoli solo negli ultimi giorni di mercato.
Una pista concreta rimane invece in Italia l’Atalanta per Alfredo Pedullà. La valutazione varia dai 25 ai 30 milioni. E’ probabile che l’olandese venga inserito nella trattativa per Koopmeiners (si parla di un 25 milioni + 5 di bonus per Huijsen come valutazione). Il vero problema degli orobici è il gravissimo infortunio a Giorgio Scalvini con la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. E’ probabile un suo ritorno dopo mesi ma in che condizioni? Si libera quindi il posto per la valorizzazione di quello che a Bergamo considerano un prospetto molto interessante. E l’Atalanta di miracoli in questi anni ne ha fatti parecchi. La Juve potrebbe conservare una parte bonus ricca legata alla crescita del ragazzo.
