Tutte le news di mercato della Juventus neglli ultimi due giorni del 29 e 30 agosto.
Mercato Juve Live 30 agosto
La Juve si è ritirata per Sancho, iniziamo con le notizie della notte che vi abbiamo dato sulla nostra pagina Facebook Juventino 100×100.
I colpi last minute in chiave Juve e i 10 pensieri scorretti del mercato
10 pensieri Politicamente (s)corretti sulla chiusura del mercato
Se dopo il colpo Koopmeiners mi avessero chiesto se avessi preferito Chiesa all’estero o Sancho alla Juve, avrei risposto Chiesa all’estero tutta la vita. Vederlo in nerazzurro o con la maglia del Napoli o della Roma non l’avrei mai sopportato. Temevo la beffa e invece a essere beffato è stato Marotta. Da tenere presenti per i prossimi rinnovi di contratto a Milano…
Colpo finale della Next Gen con Afena Gyan, classe 2003, attaccante esterno dalla Cremonese in prestito. Attendiamo comunicato su Semedo.
Inter strafavorito per la Serie A senza alcun dubbio, a prescindere dai braccialettini nerazzurri di Rocchi.
Juventus regina del mercato: voto a Giuntoli 9.5, con un centrocampo top. Siamo tornati, possono farci sgambetti anche da 100 milioni ma la Juve rimarrà sempre un Grande Club. Un messaggio a Gravina, Chiné, Lotito, De Laurentiis, Marotta: più colpite basso e più faremo le cose in grande, non provocate la Juventus!
Djalo ritorna a Torino dopo una giornata paradossale nella capitale: comportamento assolutamente scorretto della Roma sia per Djalò che per Damso, dopo tutti gli accordi e le visite mediche, sono stati molto scorretti. Se fossi in Giuntoli farei un’azione di disturbo sia su Hermoso che su Hummels visto che il mercato degli svincolati sarà ancora aperto. Li devono strapagare. Professionalità inesistente.
Osimhen rimarrà a Napoli: 100 milioni svalutati in un anno (vogliamo parlare della clausola da 130 milioni? Anche oggi si è tirato la corsa sugli 80 milioni…). A forza di tirare, la corda si spezza, ma complimenti al Napoli per i grandi acquisti di questi ultimi giorni (anche se Lukaku a 31 anni a quelle cifre è senza dubbio esagerato ma l’allenatore doveva essere acontentato). Conte sarà soddisfatto, ma che spreco vedere Osi così ridotto, solo l’Arabia può salvarli.
Rimangono pochi esuberi se consideriamo la dozzina di giocatori fuori rosa: Arthur sedotto e abbandonato dal Napoli in mezza giornata, il povero Djalo anche lui sedotto e abbandonato dalla Roma, Kostic ha rifiutato tutto quello che voleva rifiutare anche la Premier League, scandaloso. Per Arthur e Djalo mi aspetto un reintegro visto che hanno fatto il possibile per andarsene, Kostic merita la tribuna per due anni.
E’ tutta l’estate che do del pazzo a chi mi dice che l’Atalanta è da scudetto conle pompate di Sky sport, da Caressa a Bonan. Anche con Koopmeiners per me non avrebbero avuto speranze. Gasperini è il miglore ma non può fare i miracoli. Primo perché non si sono MAI avvicinati neanche al secondo posto in questi anni. Due perché non puoi vincere il campionato con gente – con tutto il rispetto – come Sead Kolašinac, Berat Djimsiti, di Mario Pasalic ma anche Scamacca e Zaniolo (come ha detto Gasp una scommessa fino ad ora persa, ma non avevamo dubbi). Vincere il campionato è una cosa titanica, non scherziamo e l’Atalanta ha perso il suo vero uomo chiave da alcuni anni: Sartori, un uomo capace di tirare fuori dal cilindro Koopmeiners dall’AZ e Zirkzee e Calafiori per due spicci. Sono bravi tutti a prendere Samarzdic e Brescianini con più di 40 milioni di euro di investimenti. Un conto è lottare ogni anno per il quarto posto e un altro per il primo, le pressioni e gli ingaggi cambiano notevolmente. C’è un abisso.
I movimenti: Nonge in prestito al Troyes. Dialogo aperto Rabiot-Milan, si parla di un ingaggio di 5.5 milioni (meno male che ne aveva rifiutati 7.5 dalla Juventus…. Geniale e ben consigliato dalla mamma Veronique).
E’ un mercato nel quale i parametri zero rischiano di fare una brutta fine: Adrian senza contratto da 60 giorni, Hermoso sta parlando con la Roma ma i suoi agenti è tutta l’estate che parlano e non concludono con club di Champions, idem quelli di Hummels. Rabiot è stato offerto a tutta Europa (Barcellona e Real Madrid compresi) e ora dovrà accontentarsi di un ingaggio molto più basso da quello offerto dalla Juve. Martial? Offerte serie non pervenute. Anche in Arabia si stanno svegliando.
ULTIM’ORA – Dopo le nostre riflessioni scorrette, l’ultim’ora ci impone due veri gialli in Inghilterra: il mercato è già chiuso (ore 23 locali, 24 in Italia) ma i club che hanno depositato i deal sheets hanno diritto a altre due ore supplementari per completare gli affari e a pochi minuti dalla chiusura siamo rimasti con Sterling che si è recato al campo d’allenamento dell’Arsenal (ma ancora non c’è l’ufficialità di un accordo) e rimane in bilico anche la posizione di Sancho al Chelsea che ha presentato una offerta importante con il prestito più diritto di riscatto. Domani mattina sapremo tutto.
Chi è Luis Semedo, l’attaccante arrivato dal Sunderland
Dal Sunderland è arrivato un attaccante per la Juventus. Si tratta di Luis Hemir Silva Semedo, punta centrale classe 2003 cresciuta nel Benfica. Ecco il suo profilo:
Il neo bianconero portoghese Luis Semedo, 21 anni (classe 2003), è forse l’ultimo colpo di questo scintillante mercato: si tratta di un centravanti di manovra alto 192 centimetri ma dalla tecnica eccellente, bravissimo a giocare soprattutto spalle alla porta, in certe movenze mi ricorda il milanista Tammy Abraham, forse un po’ più lento dell’inglese.
Motta potrebbe lavorarci su perché quando si muove lascia intendere che può fare – per ruolo e vocazione – gli stessi movimenti di Zikzee, naturalmente con le debite proporzioni visto che la classe dell’olandese non è facile da trovare in giro. Ma il lusitano ama molto giocare sulla trequarti avversaria, partire da lontano e dare pochi punti di riferimento, anche se in campo si nota per la sua altezza anche se il fisico è filiforme.
Potrebbe anche trasformarsi in una punta esterna di movimento, ha tutte le caratteristiche per farlo. Ha già giocato 23 presenze in Championship con il Sunderland. Non è un bombe purissimo ma appartiene a quegli attaccanti che spaccano in due le difese avversarie, con i loro movimenti anche a uscire.
Il portoghese ha però senza dubbio ottima tecnica (nonostante i 192 centimetri) ed è comunque elegante nei movimenti. Di sicuro partirà dalla Next Gen ma potrebbe essere – in futuro – il vice Vlahovic in prima squadra se riuscirà ad ambientarsi al meglio con i ragazzi di Paolo Montero. E’ ancora un po’ acerbo, bisogna lavorarci su, ma potrebbe essere un lusso vederlo nei campi della Serie C. L’idea è che sia solo di passaggio per uno scampolo di partite.
E’ arrivato dal Sunderland ma è cresciuto nel Benfica e a Vinovo se lo ricordano bene nella Youth League per aver segnato un goal strepitoso all’incrocio dei pali (in semifinale) con un tiro da fuori che richiede una coordinazione e una tecnica che sono sempre più doti rare. Bisogna dargli tempo, avere tanta pazienza, ma essendo ritornata la cultura del lavoro alla Continassa, nessun traguardo è precluso se il ragazzo si metterà con la testa giusta a lavorare con la maglia bianconera addosso.
Aggiornamento ore 15.50 – Arthur salta al Napoli, Rabiot verso il Milan
LIVE MERCATO Ultime ore prima della chiusura con la nostra diretta:
Ufficiale: Giacomo Faticanti è un nuovo giocare della Juve Next Gen, scuola Roma, centrocampista completo viene ceduto dal Lecce. Un bel colpo per Claudio Chiellini
E gran colpo di Pantaleo Corvino che si assicura Luis Hasa, visto che era in scadenza nel 2025 con la Juve. Peccato.
Il Milan sta fissando un appuntamento per Adrian Rabiot. Curiosi di capire su che cifre si baseranno le trattative: superiori o inferiori a 7,5 milioni?
Il Napoli ha fatto retromarcia su Arthur perché non è una prima scelta di Conte e con la cessione di Osimhen hanno il budget per chiudere per Gilmour del Brighton.
Kostic sta rifiutando praticamente tutte le offerte che gli sono state presentate: dall’Arabia alla Premier League.
Toney sta svolgendo le visite mediche a Londra per l’Al Ahli, il che significa che la trattativa per Osimhen è saltata. Lo stesso Al Ahli ha un problema con il tesseramento degli stranieri (ne ha già 8 in rosa, limite massimo). Sospenderà dalla lista Neymar, infortunato da più di un anno?
Il Chelsea cerca di approfittare della situazione e una sua delegazione vola a Napoli per chiudere per Osimhen.
I blues sono forti anche su Sancho: entro sera dovrebbero chiudere l’operazione (anche in questo caso curiosi di capire i termini dell’operazione: Sterling andrà allo United? E a che condizioni?).
Vuoi vedere che uno dei club più indebitati del mondo e con 42 giocatori in rosa alla fine piazzerà un doppio colpo fenomenale nelle ultime ore del mercato?
Perché è saltato Sancho alla Juve, la trattativa complicata tra Chelsea e United
Prima di spiegare nel dettaglio la trattativa complicata di Sancho e la ritirata della Juventus nella notte, tre notizie:
c’è l’accordo totale tra il Napoli e Al Ahli sui 75/80 millioni di euro. I sauditi hanno già prenotato le visite mediche. Al nigeriano dai 25 ai 30 milioni a stagione per 4 anni. Serve ora la luce verde di Victor all’operazione.
Edon Zhegrova, ex obiettivo di Giuntoli, dal Lille potrebbe trasferirsi in giornata al Fulham.
L’Arsenal si è inserita per Sterling e potrebbe complicare l’affare Sancho al Chelsea.
Ma cosa sta succedendo? Il giocatore ieri ha espresso la sua preferenza per il Chelsea e la Juventus ha ritenuto, stante le motivazioni del calciatore, di non proseguire oltre, nonostante lo sblocco della trattativa di Chiesa al Liverpool. Le motivazioni sono sempre al primo posto come criterio di valutazione di Motta e Giuntoli.
Il treno per Sancho è stato perso a gennaio quando c’erano tutte le condizioni per un suo trasferimento a Torino e Jadon era d’accordo. Ma sappiamo per quale ragione la Juventus l’ha respinto.
Oggi Sancho che è di Londra e da piccolo tifoso del Chelsea vuole indossare quella maglietta, dimostrando però di non avere molta lucidità nelle scelte nella sua carriera, considerando che il Chelsea, come il Manchester United, rappresentano oramai le sabbie mobili per qualsiasi talento. I due club ne hanno bruciati a centinaia negli ultimi anni. Nel Chelsea regna il caos da anni.
Ma la trattativa tra Manchester e Chelsea è tutt’altro che semplice e rischia l’implosione. Con il ritiro della Juventus, il potere contrattuale dello United è diminuito.
Il Chelsea ha dettato una condizione importante: per prendere Sancho, lo United deve prendersi un giocatore dal club londinese (ne hanno 42 sotto contratto con 22 esuberi). A Manchester vogliono 40 milioni di sterline, questa è la valutazione e pretendono l’obbligo di riscatto.
Ten Hag vorrebbe Sterling ma non è disposto a pagare 350mila sterline a settimana, bensì al massimo 150mila sterline. E in queste ore si è inserito in modo prepotente l’Arsenal che vuole chiudere per uno tra Sterling e Coman.
Si tratta ma non è affatto scontato il deal tra i due club inglesi, con i Gunners come terzi incomodi.
Osimhen in Arabia? Accordo fatto con il Napoli
Per Fabrizio Romano su X ci sono pochi dubbi: c’è l’accordo totale tra il Napoli e Al Ahli sui 75/80 millioni di euro. I sauditi hanno già prenotato le visite mediche. Al nigeriano dai 25 ai 30 milioni a stagione per 4 anni. Serve ora la luce verde di Victor all’operazione.
Aggiornamento delle 00.015 – La Juve si ritira per Sancho
La Juve si ritira dalla corsa a Sancho. Giuntoli e Motta ritengono l’attacco completo con Mbangula (fonte Di Marzio – Sky)
La Roma ha preso Tiago Djalò in prestito con diritto di riscatto a 9 milioni (fonte Di Marzio – Sky)
Il Napoli vuole Arthur in prestito ed è disposto a coprire il 50% dell’ ingaggio. Non c’ è ancora l’ accordo con la Juve.
La Juve prende un giovane centrocampista prometrente dal Lecce: Giacomo Fqticanti, capitano dell’ Italia Under 19 Campiome d’ Europa 2023 a Malta.
Mercato Juve Live 29 agosto
Tutto sulla trattativa Sancho nel nostro speciale calciomercato live, siamo solo a 2 giorni dalla chiusura e c’è una volata tra Juventus e Chelsea. Vi spieghiamo l’ostacolo finale e perché la Juventus, ad oggi non può aumentare la sua offerta al Manchester United.
Pizzigoni: “credo ci fosse un accordo Chiesa-Inter”. La ricostruzione del caso
Sulla vicenda Chiesa vorrei fare delle precisazioni:
Chiesa oggi si è levato un sassolino dalla scarpa, anzi un macigno, raccontando la sua versione dei fatti. A Torino, non solo la società, non l’hanno presa benissimo (eufemismo), ritenendo certe dichiarazioni una caduta di stile da parte del calciatore, però era anche doveroso da parte del calciatore raccontare la sua versione dei fatti.
L’avremmo gradita però nel momento in cui venne fuori una versione, filtrata dalla società probabilmente, che Chiesa aveva chiesto l’aumento di contratto attraverso Ramadani, circa 3 mesi fa. In quel momento, perché nessuno del clan di Chiesa si è speso per far emergere la loro verità?
O forse oggi è venuta fuori una verità parziale? Cioè, il giocatore, pur in buona fede, ha parlato di mancanza di offerte della Juve, dettaglio che in parte era filtrato anche da persone vicino alla società. Non c’è stata di sicuro una offerta ufficiale di rinnovo, su questo aspetto ha ragione Chiesa.
Però c’è un però. Una cosa è certa: a fine stagione Giuntoli e Ramadani si sono incontrati almeno una volta ma da certe fonti gli incontri sono stati più di uno. Di cosa hanno parlato? Delle margherite del prato dello Stadium? Un po’ strano per un calciatore in scadenza nel 2025.
Forse, senza nessun approccio ufficiale, Giuntoli aveva sondato il terreno per una proposta che aveva già fatto agli agenti di McKennie: un rinnovo ponte alle stesse cifre del contratto attuale, scadenza nel 2026 per riaggiornarsi. Più volte ne ha parlato anche Romeo Agresti che oggi, sul bianconero, ha fatto capire la sua contrarietà alle dichiarazioni di Chiesa. Evidentemente una fonte affidabile e seria come Agresti è consapevole che la verità ha tante sfumature, ma lui sa quale sia.
Quando Giuntoli ha proposto il rinnovo ponte si è sentito richiedere un aumento (che ci sta dal punto di vista del giocatore visto che il rinnovo era solo di un anno, rientra tutto nelle logiche di questo pazzo calciomercato).
Ma c’è un altro aspetto che pesa come un macigno in questa storia e che puzza di tradimento.
Che ci fossero stati contatti frequenti tra Marotta e l’agente di Chiesa Ramadani (storicamente ritenuto molto vicino al Presidente dell’Inter) a Torino lo sapevano anche i sassi, noi siamo stati tra i primi a parlarne. Ma lo sanno anche a Milano: Carlo Pizzigoni a Juventibus oggi lo ha detto chiaro: “la Juve si è – a un certo punto – incartata su Chiesa ma Giuntoli ha avuto un guizzo finale, perché secondo me Chiesa aveva un accordo con l’Inter e il fatto che Giuntoli sia riuscito a veicolarlo da altre parti è una vittoria di Giuntoli. Ha battuto 3 volte Marotta: Djalo, Cabal e Chiesa”.
L’operazione Cabal è stata sicuro una risposta all’Inter per Chiesa.
Merito quindi di Giuntoli e anche di Ramadani: insieme sono riusciti comunque a trovare una soluzione. Si è trovato un momento di tregua dopo 3 mesi di braccio di ferro.
E’ lo stesso film di Dybala che trattava con Arrivabene e Marotta.
Quando la Juventus l’ha saputo, ha sbarrato le porte allo stesso Ramadani, mettendo fuori anche l’altro suo assistito, Hasa, appena passato sotto la scuderia del procuratore albanese (suo connazionale) che è un grande agente internazionale (è stato lui a trattare con il Chelsea per portare Sarri alla Juventus) e lo ha dimostrato – insieme a Giuntoli – in questa ultima settimana, prima quasi convincendo il Barcellona e poi trovando nel mazzo il Liverpool (per un grande affare per i reds a soli 15 milioni). Per far capire la potenza di Ramadani: al Chelsea era di casa con Abramhovic ma lo è anche ora ed è stato lui a piazzare il figlio di Mancini al Barcellona. E lo stesso Mancini gli ha fatto la sponda per Chiesa in terra catalana.
Ma è sotto gli occhi di tutti che ci fossero dei movimenti particolari su Chiesa da parte di Marotta. La linea dura della Juventus di metterlo fuori dal progetto ha funzionato prima con McKennie e poi con Chiesa. La posizione intransigente di Giuntoli ha indotto anche Enrico Chiesa (papà del giocatore) a ragionare e di voler evitare a qualsiasi costo che Federico rimanesse fermo per un’altra stagione.
Così prima si è trattato con il Barcellona e poi con il Liverpool ma non è detto che se a Anflield Road le cose non dovessero andar bene, Marotta ci riproverà a prezzi di saldo, però la Juventus ha scongiurato la beffa.
Con questa operazione da 13 milioni + 2 di bonus, la Juve fa una piccola plusvalenza da 2 milioni, risparmia gli 11 milioni a residuo a bilancio più gli altri 11 milioni dell’ingaggio lordo circa, per un beneficio sul conto economico di circa 24 milioni.
Oggi ha vinto Giuntoli ma anche Chiesa e Ramadani (che ha rimediato a una situazione che si stava mettendo molto male per tutti).
Sky: “il Napoli piomba su Arthur”, le altre news di serata
Secondo Sky Sport il Napoli ci sta provando per riuscire a prendere Arthur in prestito a condizioni favorevoli.
Trattativa Sancho: continuano i colloqui tra Chelsea e Manchester United per uno scambio. La Juventus rimane defilata in attesa di capire se può re-inserirsi, ma in questo momento ha le mani legate.
Ufficiale: De Sciglio è un nuovo giocatore dell’Empoli
Sorteggio Champions: le avversarie della Juventus
Prima fascia
Lipsia – trasferta
Seconda fascia
Club Bruges – trasferta
Benfica – casa
Terza Fascia
PSV – casa
Lille – trasferta
Quarta Fascia
Stoccarda – casa
Aston Villa – trasferta
Rabiot senza club e senza Nazionale
Notizia dell’ultimo minuto: Adrian Rabiot è stato escluso da Didier Deschamps dalle convocazioni della nazionale francese. Si tratta di una scelta obbligata, considerando che l’ex Juventus non ha ancora un contratto, da 59 giorni dalla scadenza.
Federico Chiesa è del Liverpool – Saluto con affetto i tifosi della Juve: “mai ricevuta un’offerta dai bianconeri”
Federico Chiesa è un nuovo giocatore del Liverpool. Per una questione di trasparenza riportiamo la sua versione dei fatti in questa intesa e folle estate di calciomercato. Proprio perché siamo trasparenti, riportiamo integralmente il saluto di Chicco che smentisce quanto scritto anche su questa pagina, ovvero che avrebbe rifiutato un’offerta di rinnovo chiedendo 7 milioni di euro. E’ bene chiarie – sempre per una questione di trasparenza – che la storia dell’aumento dell’ingaggio era venuto fuori da più fonti dopo un colloquio informale – a fine stagione – tra Giuntoli e Ramadani. Una versione dei fatti mai smentita né dal clan Ramadani né dalla Juventus. Semmai Motta ha sempre parlato di una scelta tecnica. In ogni caso le cose non sono andate come abbiamo sperato noi tifosi.
Chiesa smentisce categoricamente questa ipotesi. Purtroppo lui e il suo clan non hanno mai rilasciato dichiarazioni quest’estate per fare chiarezza, lo fanno solo ora e noi puntualmente abbiamo il dovere di riportare e dare ascolto anche alla seconda campana.
In bocca al lupo Federico e grazie per i saluti e il chiarimento finale. In Premier faremo il tifo per te!
Ecco le sue parole:
“𝐸̀ 𝑔𝑖𝑢𝑛𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝑚𝑜𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑐𝑜𝑛𝑐𝑙𝑢𝑑𝑒𝑟𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑐𝑜𝑟𝑠𝑜 𝑖𝑛𝑠𝑖𝑒𝑚𝑒 𝑎 𝑣𝑜𝑖, 𝑡𝑖𝑓𝑜𝑠𝑖 𝑏𝑖𝑎𝑛𝑐𝑜𝑛𝑒𝑟𝑖. 𝑉𝑜𝑟𝑟𝑒𝑖 𝑑𝑒𝑑𝑖𝑐𝑎𝑟𝑒 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑎𝑟𝑜𝑙𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑟𝑖𝑛𝑔𝑟𝑎𝑧𝑖𝑎𝑟𝑣𝑖 𝑑𝑒𝑙 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑎𝑓𝑓𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑚𝑖 𝑎𝑣𝑒𝑡𝑒 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑑𝑖𝑚𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎𝑡𝑜, 𝑎𝑓𝑓𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑒𝑟𝑜̀ 𝑝𝑒𝑟 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑐𝑢𝑜𝑟𝑒.
𝐶𝑜𝑛 𝑣𝑜𝑖 𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑎 𝐽𝑢𝑣𝑒𝑛𝑡𝑢𝑠 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑐𝑟𝑒𝑠𝑐𝑖𝑢𝑡𝑜, 𝑠𝑖𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑢𝑜𝑚𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑐𝑎𝑙𝑐𝑖𝑎𝑡𝑜𝑟𝑒. 𝑀𝑖 𝑎𝑣𝑒𝑡𝑒 𝑠𝑜𝑠𝑡𝑒𝑛𝑢𝑡𝑜 𝑛𝑒𝑖 𝑚𝑜𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑏𝑒𝑙𝑙𝑖 𝑒 𝑖𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑖 𝑑𝑖𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑙𝑖, 𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑣𝑖 𝑠𝑎𝑟𝑜̀ 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑔𝑟𝑎𝑡𝑜. 𝐼𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑖 𝑞𝑢𝑎𝑡𝑡𝑟𝑜 𝑎𝑛𝑛𝑖 ℎ𝑜 𝑎𝑣𝑢𝑡𝑜 𝑙’𝑜𝑝𝑝𝑜𝑟𝑡𝑢𝑛𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑖 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖, 𝑠𝑡𝑎𝑓𝑓 𝑒 𝑎𝑙𝑙𝑒𝑛𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖 𝑑𝑖 𝑎𝑙𝑡𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑜 𝑙𝑖𝑣𝑒𝑙𝑙𝑜. 𝑆𝑖𝑒𝑡𝑒 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑢𝑛𝑎 𝑓𝑎𝑚𝑖𝑔𝑙𝑖𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑚𝑒 𝑒, 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑒𝑖 𝑚𝑜𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑙𝑖𝑐𝑎𝑡𝑖, 𝑚𝑖 𝑎𝑣𝑒𝑡𝑒 𝑎𝑖𝑢𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑎 𝑟𝑖𝑎𝑙𝑧𝑎𝑟𝑚𝑖. 𝑃𝑜𝑟𝑡𝑒𝑟𝑜̀ 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑚𝑒 𝑖 𝑟𝑖𝑐𝑜𝑟𝑑𝑖 𝑑𝑖 𝑔𝑖𝑜𝑖𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑑𝑖𝑣𝑖𝑠𝑜.
𝑂𝑟𝑎, 𝑛𝑒𝑙 𝑠𝑎𝑙𝑢𝑡𝑎𝑟𝑣𝑖, 𝑣𝑜𝑟𝑟𝑒𝑖 𝑓𝑎𝑟𝑒 𝑐ℎ𝑖𝑎𝑟𝑒𝑧𝑧𝑎 𝑠𝑢𝑙𝑙𝑎 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑟𝑖𝑛𝑛𝑜𝑣𝑜. 𝑁𝑜𝑛 ℎ𝑜 𝑚𝑎𝑖 𝑟𝑖𝑐𝑒𝑣𝑢𝑡𝑜 𝑎𝑙𝑐𝑢𝑛𝑎 𝑜𝑓𝑓𝑒𝑟𝑡𝑎 𝑑𝑖 𝑟𝑖𝑛𝑛𝑜𝑣𝑜 𝑑𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝐽𝑢𝑣𝑒𝑛𝑡𝑢𝑠 𝑒, 𝑑𝑖 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑒𝑔𝑢𝑒𝑛𝑧𝑎, 𝑛𝑜𝑛 𝑐’𝑒̀ 𝑚𝑎𝑖 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑎 𝑢𝑛𝑎 𝑟𝑖𝑐ℎ𝑖𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑑𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒 𝑚𝑖𝑎 𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑚𝑖𝑜 𝑒𝑛𝑡𝑜𝑢𝑟𝑎𝑔𝑒 𝑟𝑖𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑜 𝑎𝑑 𝑢𝑛 𝑎𝑢𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑜 𝑎𝑑 𝑢𝑛𝑎 𝑟𝑖𝑑𝑢𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑚𝑖𝑜 𝑖𝑛𝑔𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜. 𝑀𝑖 𝑒̀ 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑖𝑐𝑎𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑎𝑣𝑟𝑒𝑖 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑝𝑟𝑜𝑔𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑎𝑛𝑐𝑜𝑟𝑎 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑖𝑛𝑖𝑧𝑖𝑜 𝑑𝑒𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑙𝑙𝑒𝑛𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑎 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑎.
𝑉𝑖 𝑟𝑖𝑛𝑔𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜 𝑎𝑛𝑐𝑜𝑟𝑎 𝑢𝑛𝑎 𝑣𝑜𝑙𝑡𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑖𝑙 𝑣𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑠𝑢𝑝𝑝𝑜𝑟𝑡𝑜.
𝐺𝑟𝑎𝑧𝑖𝑒, 𝐽𝑢𝑣𝑒𝑛𝑡𝑢𝑠. 𝐹𝑖𝑛𝑜 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑓𝑖𝑛𝑒
Firmato Federico Chiesa
Andrea Pirlo esonerato dalla Sampdoria
Il Maestro è stato sollevato dall’incarico dal club blucerchiato. Nominato Sottil nuovo allenatore
Chiesa: visite completate
Federico Chiesa ha completato le visite mediche con il Liverpool. I reds e la Juventus – secondo Fabrizio Romano – hanno già preparato i documenti, devono solo firmarli.
Enzo Barrenechea in prestito
Il centrocampista argentino passa in prestito dall’Aston Villa al Valencia.
Mercato Live: il Flamengo su Danilo
Secondo il giornalista brasilano Jorge Nicola, dopo il clamoroso colpo di Carlos Alcaraz (bruciata la concorrenza della Lazio), il Flamengo è fortemente interessato a Danilo con il contratto in scadenza nel 2025. I rossoneri lo vorrebbero entro la fine del 2024. La Juve è disposta a cederlo considerando che se Danilo giocherà la metà delle partite avrà diritto al rinnovo automatico fino al 2026 (vecchio vizio della passata dirigenza, in particolare di Cherubuni-Manna che sono stati gli ultimi a rinnovargli l’accordo). Giuntoli vuole evitare gli errori alla Allegri quando il tecnico portò al rinnovo automatico Alex Sandro (costo a bilancio per 13 milioni per un ex calciatore). A proposito il Flamengo starebbe pensando anche all’ex juventino.
Secondo la fonte brasiliana, il Flamengo avrebbe il gradimento del calciatore (che è stato relegato a seconda scelta da Motta il quale sta facendo fuori tutti i calciatori legati alla precedente gestione, sarà una coincidenza?). Le strade sono due per convincere la Juventus. La prima è un prestito oneroso, la seconda è più affascinante: un diritto di prelazione sui migliori giovani talenti del Flamengo (un’operazione simile a quella che fu fatta per liberare Tevez con la prelazione su Rodrigo Bentancur e altri giovani argentini del vivaio del Boca). Ma la Juve come sostituirà Danilo? E perché lo cede? Vi spieghiamo tutto nel nostro blog nella diretta live mercato!
Danilo-Flamengo: come sostituire il capitano, le soluzioni
I continui rifiuti di Djalo e Kostic stanno inducendo la dirigenza della Juventus a fare cessioni su profili come quelli di Danilo, per far quadrare i conti e i parametri di bilancio sul fair play finanziario della Uefa (quest’anno gli ingaggi dovranno essere al massimo all’80% dei ricavi, dalla prossima stagione addirittura il 70%).
Nel caso entro la fine del 2024 dovesse partire Danilo (sappiamo che le stagioni in Brasile sono sull’anno solare) chi può sostituirlo? Prima di tutto c’è Kalulu, poi la “scoperta” del giovane Savona che potrebbe avere ancora più spazio. C’è anche l’ipotesi Djalo a destra se non dovesse partire. Nel caso dovesse arrivare Sancho invece si potrebbe valutare lo spostamento di Weah dalla batteria degli esterni offensivi a quelli difensivi, visto che là davanti sarebbe difficile per l’americano trovare spazio. E poi c’è McKennie che da terzino destro ha già giocato in Bundesliga.
Juventus: Kostic rifiuta tutto
Come ci aggiorna l’ottimo e puntuale Nicolò Schira, Kostic sta rifiutando qualsiasi soluzione:
Mercato Juve Live: l’intrigo Sancho, la posizione del calciatore
Per il tabloid The Guardian Jadon Sancho, londinese doc, preferirebbe trasferirsi al Chelsea ma, da quello che ci risulta, non è arrivata al giocatore nessuna offerta. Inoltre sembra che i contatti frequenti con la Juventus (c’è chi ipotizza anche di una telefonata non confermata tra Sancho e Motta) abbiano rasserenato il calciatore inglese a imboccare la strada di Torino, quella strada che sembrava già decisa a gennaio.
Sancho: la trattativa tra Manchester e Chelsea
Manchester e Blues stanno parlando per trovare un’intesa, al momento il Chelsea ha offerto diversi giocatori ma i Red Devils hanno rifiutato. Per Sterling coprirebbero al massimo il 50% del cartellino. Non c’è quindi alcuna intesa tra i due club britannici.
Le due offerte della Juventus, la posizione dello United
La Juve è sul giocatore ed ha presentato una prima offerta nella quale coprirebbe circa 6 milioni dei 20 lordi dell’ingaggio. In serata poi si è spinta fino ai 7/8 milioni ma Ten Hag vorrebbe la copertura integrale dello stipendio più l’obbligo di riscatto. Il passare del tempo da una parte potrebbe far diminuire le pretese e dall’altra però aumentare i rischi di un inserimento dello stesso Chelsea o del PSG (anche se pare defilato).
Al Manchester questa soluzione non sta bene della copertura parziale dell’ingaggio, almeno fino ad ora.
La
Juve è però frenata dai paletti di bilancio visto che Arthur non ha offerte (anche la Lazio non ha voluto approfondire), mentre Kostic sta facendo ostruzione e sta rifiutando tutto (compreso il Southampton) con il rischio di finire definitivamente la sua carriera in tribuna senza se e senza ma.

Idem Djalò che sta rifiutando le varie ipotesi che gli sono state prospettate. Se non uscirà nelle prossime ore uno tra Kostic, Djalò o Arthur, difficilmente la Juve potrà migliorare l’offerta (fonte Alfredo Pedullà) al Manchester United e, a quel punto, sarà fino all’ultimo secondo dalla chiusura di mercato, in balia degli eventi nella trattativa.
Ma Sancho rappresenta solo la ciliegina sulla torta di una squadra già pronta per le sfide future.
Per Fabrizio Romano la Juventus e il Chelsea sono ancora in corsa per Sancho. La Juventus vorrebbe il prestito con diritto mentre il Manchester United vuole l’obbligo. I blues possono al massimo fare uno scambio con lo United.
Situazione sempre più ingarbugliata ma rimane un relativo ottimismo di fondo.
