Stanno chiedendo i miracoli a Comolli (arrivato il 29 maggio) ma come è possibile vendere giocatori ampiamente svalutati dagli allenatori precedenti e con ingaggi insostenibili?
📍 E’ normale che Vlahovic a 24 milioni di ingaggio lordo + bonus non lo voglia nessuno, considerando anche le sue performance nelle ultime stagioni (statistiche alla mano nella media ma meritevoli di un ingaggio di medio-basso livello per un attaccante) o Douglas Luiz (attenzione che la trattativa con il Nottingham non è così in fase avanzata come vogliono farvi credere, gli inglesi lo vogliono a prezzo di saldo)?
📍 Comolli deve smaltire le macerie che gli hanno lasciato negli ultimi 10 anni gli allenatori precedenti, i direttori e presidenti, non lo può fare in due mesi. Se sarà bravo ci vorranno 3 anni per rimuovere tutte le schifezze ereditate. Vogliamo parlare del fatto che ancora abbiamo a bilancio le quote di ammortamento della plusvalenza gonfiata di Arthur-Pjanic?
📍I giocatori li vendi quando li valorizzi. Lodano i Percassi perché sono stati capaci di “vendere bene”, ma se invece di Gasperini a Bergamo per assurdo avessero ingaggiato tecnici da catenaccio e contropiede, con pretese assurde su giocatori da prendere, avrebbero a quest’ora un bilancio al collasso, come lo ha la Juventus, che rimane intasata dalle quote d’ammortamento delle operazioni precedenti.
📍 Ricordo che per il Fair Play della UEFA le quote d’ammortamento + gli ingaggi lordi devono coprire al massimo il 70% dei ricavi. Se Comolli il 29 maggio ha ereditato il 70% per via dei 20 milioni di Vlahovic (più i 24 d’ingaggio), i 15 di Arthur (più il super ingaggio), Douglas Luiz (13 ammortamento + 12 ingaggio) più tutto il resto della rosa… cosa può fare il manager francese?
📍 Se l’Atalanta negli ultimi 10 anni avesse avuto gli allenatori della Juventus, siamo così sicuri che i Percassi sarebbero stati capaci di vendere Koopmeiners, Gagliardini e company a quelle cifre? Io ho i miei dubbi….
📍 Il merito dei Percassi è stato quello di scegliere l’allenatore giusto (Gasp), capace di valorizzare i calciatori che la società gli metteva a disposizione (prima con Sartori e in seguito con un sistema simile a quello che usa Comolli).
📍 Così come ha dei meriti De Laurentiis (che mi ispira una profonda antipatia) che negli ultimi anni ha sempre puntato su allenatori importanti e con un gioco propositivo (Benitez, Sarri, Ancelotti, Spalletti e Conte). Gattuso era stato scelto da Giuntoli come traghettatore e le cose non sono andate proprio benissimo, ma la ferma volontà della società era quella di puntare su un gioco propositivo per costruire un progetto sostenibile. Due scudetti negli ultimi 3 anni. E’ vero, la Juve di Agnelli, Elkann e Marotta ha vinto molto di più, ma De Laurentiis ha investito di tasca sua 1/20 rispetto al miliardo di ricapitalizzazioni degli azionisti Juve.
📍 Ripeto, i giocatori li vendi quando li valorizzi: i pochi giovani che hai fatto giocare l’anno scorso hanno mercato (Mbangula, Savona, Yildiz). Bassi ingaggi e ottimo potenziale, sono le caratteristiche che vogliono i club di Premier League per investire in Italia. Poi hai sbagliato gli acquisti importanti, ma non per scelte di mercato errate, semmai per carenza di un progetto tecnico credibile.
📍 Non c’è stata alcuna programmazione dal 2020 a oggi: abbiamo fatto giocare Rabiot che era di fatto proprietario del suo cartellino (se avete dei dubbi rileggete le dichiarazioni recenti di sua madre Veronique sulla trattativa con il Manchester) e abbiamo scartato Rovella per questa scelta, svendendolo alla Lazio che inizia a pagarlo solo in queste settimane. Giocavano il francese e McKennie e i nostri giovani marcivano in panchina o tribuna.
📍 Dopo 10 anni di assenza di un progetto tecnico serio e credibile (il catenaccio a oltranza con zero intensità non lo si può considerare tale almeno per i giocatori che non valorizzi e non puoi vendere sul mercato), cosa vogliamo aspettarci?
📍 Quando vincevamo a stento a Carpi, dopo esserci difesi in tutto il secondo tempo, con fior di campioni in campo (e con conti in banca pesantissimi), scrivevo e pensavo che prima o poi avremmo pagato il conto tecnico. Invece la gente si esaltava, mah…. Scrivevo che con quella intensità in partita e negli allenamenti stavamo andando nella direzione opposta in cui andava il calcio, oggi il gap è enorme che ci divide dai vertici europei.
📍 Ci siamo affidati alla difesa e alle giocate dei campioni (spesso ultratrentenni). Gli ultimi due scudetti li abbiamo vinti per inerzia, il ciclo era già finito ma l’ingaggio di Ronaldo ci ha consentito di continuare a vincere, il problema è che a un prezzo che ci ha affondato il bilancio definitivamente (anche con l’arrivo della pandemia) e non ci ha permesso di rinnovare la squadra, rinunciando a investire in una nuova generazione di talenti italiani (Barella su tutti che era già stato bloccato da Paratici).
📍 L’anno scorso abbiamo proseguito nello scempio: in alcune partite non abbiamo neanche fatto un tiro in porta. Abbiamo incaricato Vlahovic di giocare spalle alla porta quando l’unico gioco che sa fare è la palla in profondità o in area di rigore. Anche Tudor ha chiesto al serbo lo stesso lavoro ma non è capace (le responsabilità sono di chi ha comprato un attaccante con quelle caratteristiche e con quei costi).
📍 Motta ha voluto Koopmeiners a 60 milioni e non sapeva dove farlo giocare, è stato preso Douglas Luiz a 50 ed ha fatto panchina. Nico era sopravvalutato nel prezzo, lo sapeva anche il gatto che dorme nella mia strada (e lo avevamo scritto).
📍 Ora Dusan è invendibile ma sappiamo bene di chi sono le responsabilità: chi l’ha voluto a tutti i costi nel 2022, chi non l’ha valorizzato e scaricato nell’estate 2023 per Lukaku. E ora? Smaltiamo solo le macerie di un progetto tecnico che non è mai esistito, solo improvvisazione negli ultimi 5 anni.
📍 Quest’anno abbiamo fatto l’opposto invece di scegliere un allenatore che garantiva ai dirigenti di rilanciare, con un progetto tecnico e sistema di gioco gli esuberi (Douglas, Koopmeiners, Nico Gonzalez, posso capire Vlahovic che sia una causa persa perché ha una situazione contrattuale disastrosa) più i giovani (Yildiz, Savona, Miretti, Conceicao e Mbangula), Chiellini ha scelto subito Tudor e si è messo ancora una volta il modulo, 3-4-2-1, davanti alle caratteristiche della rosa, pensando di poter vendere gli esuberi. L’ennesimo errore da dilettanti. Così si è svalutato tutto e tutti.
📍La speranza è che, con il mercato completamente bloccato, Tudor possa avere la ragionevolezza di cambiare modulo e capire che la salvezza della Juventus passa proprio dal rilancio dei giocatori che oggi vengono visti come lebbrosi ma che fino a un anno fa, facevano la differenza in Serie A e in Premier League.
📍 Non ce l’ho con Tudor che è vittima quanto Comolli di questo sistema malato che da 5 anni ci accompagna. Ma anche lui deve capire quali sono stati gli sbagli in passato e deve adeguarsi al materiale che ha a disposizione.
📍 Tra i problemi almeno il croato ha scelto la strada delle forti motivazioni, della giusta mentalità (scegliendo giocatori forse non così forti ma mentalmente solidi e motivati come Gatti) e spero anche che alla Juventus venga finalmente riconosciuto il valore dell’identità e che i nostri giovani non vengano più ceduti.
